Fiorenzo Tomea




Fiorenzo Tomea nasce nel 1910 a Zoppé di Cadore ultimo di dieci figli.
Si avvicina da dilettante alla pittura che in seguito approfondisce con gli studi.
Nel 1928, al termine degli studi, conosce Sassu, Cassinari, Messina, Manzù e sarà influenzato dalle opere di Carrà, van Gogh e Cézanne.
Vincitore di numerosi premi, partecipa a mostre e esposizioni tra cui, nel 1956, alla Biennale d'arte di Venezia.
Nel 1958 si inugura la chiesa di Metanopoli che contiene un suo imponente mosaico di 800 metri quadrati, intitolato il Calvario, commissionato da Enrico Mattei.
Ha soggiornato a Marzio dove nel 1945 ha eseguito nella chiesa parrocchiale, due grandi affreschi: La resurrezione di Lazzaro e San Pietro che fa l'elemosina.