La Pro Loco Marzio è un'associazione per la promozione, la valorizzazione e la tutela della realtà turistica, naturalistica, culturale, artistica e storica di Marzio. Si occupa dell'organizzazione di manifestazioni culturali, sportive e di animazione e della salvaguardia delle tradizioni locali.
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La storia della Pro Loco Marzio
Il primo settembre 1907 venne costituita la società anonima cooperativa "PRO MARZIO", con lo scopo sociale dell'acquisto e la rivendita di terreni, la creazione e l'esercizio di acquedotti e di altri pubblici esercizi in Marzio e territori limitrofi. In generale l'esecuzione di tutte quelle opere, imprese, commerci ed industrie che servivano a completare ed agevolare il raggiungimento degli scopi sociali.
Il testo è laconico, ma è evidente che siamo in presenza di un tentativo di radicale trasformazione del territorio, al fine di creare nuovi insediamenti abitativi e in particolare turistici, per cui era indispensabile la realizzazione dei servizi di base.
Infatti la società, per la quale era prevista una durata di 50 anni, si riprometteva anzitutto, coi suo capitale iniziale di Lire 19.000, di realizzare un acquedotto e di acquistare degli stabili. Sarebbero poi seguite altre iniziative, tra cui la costituzione di una cooperativa di consumo, portando la "PRO MARZIO" a sussistere almeno fino al 1930.
Al di là dei benefici che derivarono agli abitanti di Marzio, la costituzione di questa società assunse valore emblematico poiché dimostrò come la ricca borghesia imprenditoriale varesina puntasse sempre di più sull'investimento turistico.
Animatori della società furono il presidente Ferruccio Bolchini di Varese, il vice presidente Vittorio Lissoni di Busto Arsizio, Andrea Beltramini di Corno, futuro sindaco di Varese, Olinto Pasta di Gallarate uomo politico e Pietro Salvadori di Marzio.
La grave crisi economica dei 1913 e lo scoppio della prima guerra mondiale, frenarono gli impeti della speculazione edilizia in tutto il Varesotto; le conseguenti drammatiche lotte politiche e le difficoltà finanziarie dei fascismo non permisero una pronta ripresa dei vecchi obiettivi, ma resero la situazione stagnante fino alla fine della seconda guerra mondiale e nei primi anni del dopoguerra.
Fu dopo gli anni '50 che la "PRO MARZIO" assunse la sua configurazione attuale, con compiti ridimensionati ma volti alle nuove forme di turismo emergenti.
Manifestazioni sportive, culturali, giochi e lotterie e soprattutto il ripristino dei sentieri e dei belvederi. Famoso fu lo svolgimento, nel '58, della manifestazione di assegnazione delle "Noci d'Oro" che premiava le giovani promesse del Cinema, del Teatro e della Televisione. Vennero a Marzio personaggi famosi come Virna Lisi, Ilaria Occhini, Bianca Toccafondi, Mario Soldati, Franca Bettoja, Cino Tortorella ed altri.
Fu in questo periodo che iniziò una più stretta collaborazione fra villeggianti e marziesi, dando vita all'attuale Pro Loco Marzio con l'atto di costituzione del 3 aprile 1966.
Da allora la Pro Loco Marzio si è preoccupata di animare la vita sociale soprattutto durante il periodo estivo con manifestazioni culturali, sportive e ricreative a beneficio dei villeggianti, ma anche durante il resto dell'anno con attività di interesse anche per la popolazione di Marzio.
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