Dal Sasso di Boll alla Bocchetta dei Frati (20 min.), Bocchetta dello Stivione (40 min.), Alpe Boscaccio, Alpe Croce (1 h) - Percorso Km. 2,5
Lungo il sentiero troviamo anche la segnalazione con un rettangolo rosso-bianco-rosso con una S/C nera in campo bianco che indica l'itinerario del Sentiero Confinale, che si snoda da Marchirolo al Monte Bisbino in provincia di Como
Dalla piazza di Marzio si sale al Sass di Boll seguendo il
Sentiero No 4.
Dal Sasso di Boll si prosegue prendendo la direzione a sinistra lungo un sentiero pianeggiante sulla costa del monte Piambello.
Arrivati alla Bocchetta dei Frati (950 metri) è consigliabile raggiungere, seguendo il percorso segnalato con un quadrato rosso, il "punto panoramico" Rocce Rosse da dove si possono vedere la valle verso Cuasso, il Poncione di Ganna, il Monte Minisfredo e il Lago di Lugano verso Porto Ceresio.
Ritornati alla Bocchetta dei Frati si scende a Pra Cisa.
Un largo sentiero pianeggiante costeggia il monte e, con la vista di Marzio sulla sinistra, ci si addentra in un bellissimo faggeto. Raggiunta la Bocchetta dello Stivione si prosegue per l'Alpe Boscaccio o Alpe Pra per un sentiero costeggiato da grandi faggi centenari, alti anche più di 30 metri. Si arriva quindi alla sorgente che sgorga dal tronco di un albero e ad una zona ricca di acquitrini ove in autunno si può scorgere qualche beccaccia di passaggio.
Proseguendo per il sentiero si giunge all'Alpe Croce, zona ricca di baite in pietra e in legno alcune delle quali impreziosite da affreschi dedicati alla Madonna, e superata l'edicola religiosa, si incontra il
Sentiero No 2 che permette di proseguire per la vecchia carrareccia militare, costruita nel 1918, fino al paese di Cuasso al Monte.