La Vigilia di Natale, prima di di mezzanotte nello spazio sottostante la piazza, viene fatto un imponente falò.
La tradizione, della cui origine si è persa traccia, vuole che serva per riscaldare la venuta di Gesù Bambino nella notte di Natale.
In origine il falò si svolgeva proprio a fianco della Chiesa, ma dopo l'asfaltatura della piazza fu spostato nella sua posizione attuale.
Un tempo il falò veniva preparato dai ragazzi che, già da San Martino, cominciavano a raccogliere le fascine fatte con le stoppie del granoturco.